Cos’è DAB?


È uno ‘spazio’ che favorisce lo scambio di talenti, l’incontro, il dialogo sincero. Uno spazio dove le relazioni sono al centro del processo artistico e ogni persona è riconosciuta nella sua integrità e valorizzata per la sua unicità.

DAB è un progetto internazionale che offre un’esperienza interdisciplinare fuori dal comune, incentrata su una visione dell’Arte come sintesi di un’esperienza di vita. È nato da un’idea di Erika Ivacson, come risposta matura ad una delle sue più specifiche esigenze artistiche e spirituali: scoprire, attraverso l’esperienza della Bellezza, le risposte alle domande essenziali dell’uomo; risposte capaci di generare in ogni persona non solo una maggiore consapevolezza della sua unicità e identità, ma anche di sostenere un cammino segnato da scelte responsabili.

In DAB, teoria e pratica sono in costante dialogo: imparare, pensare, riflettere per poi sperimentare, concretizzare, creare. La dimensione teorica fornisce gli strumenti necessari per un dialogo efficace e costruttivo con tutti. Nella dimensione pratica le idee prendono forma attraverso le diverse espressioni artistiche. Filosofia, estetica e arte entrano in relazione per gettare nuova luce su un tema per noi fondamentale: la PERSONA, che è osservata attraverso cinque delle sue dimensioni costitutive: fisica, spirituale, comunicativa, sociale e vocazionale.


Proposta dell’artista:

Artista visuale, nata in Transilvania (Romania), ha studiato scultura a Firenze (Italia). Ha collaborato per 16 anni con il gruppo artistico internazionale Centro Ave Arte di Loppiano (Firenze – Italia). Con questo ensemble ha creato opere in Italia, Inghilterra, Panama, Camerun, Romania.

Ha partecipato a diverse mostre in Italia e in Turchia. Ha ideato alcune mostre interattive: Castel Gandolfo (Italia) 2016, Manila (Filippine) 2018, Havana (Cuba) 2022.

Erika Ivacson

“Come persona e come artista, considero un dovere cercare il vero significato della bellezza.

Negli anni è nata in me la profonda esigenza di compiere un passaggio dalla frammentazione all’unione con il tutto. Ho smesso di focalizzare la vita solo sui dettagli e ho rivolto lo sguardo verso una continua scoperta della sua immensità.

Prima di realizzare una nuova opera d’arte non basta leggere, studiare, indagare, ma è necessario entrare dentro se stessi per portare alla “luce” una nuova e più compiuta sintesi della propria esistenza.

La vita ci offre costantemente la possibilità di entrare in relazione con l’altro, con qualcuno che ci offre la sua unicità. Ciascuno di questi incontri rappresenta un’opportunità di crescita. Sta a noi accettare i contrasti e affrontare il mistero dell’esistenza stessa dell’io, nella grande sfida di relazionarsi con un tu”.

Instagram @erikaivacson

Propuesta de la artista:

P dePropuesta del artista la artista:

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