Conferenza

La poesia nell’identità cubana.

23.10.2024 – Un veicolo essenziale per l’espressione dell’identità.

Attraverso la poesia, i cubani hanno trovato un mezzo per narrare la loro realtà, esplorare la loro cultura e articolare i loro desideri e frustrazioni. La poesia cubana è profondamente radicata nel contesto storico e culturale dell’isola. Poeti come José Martí, Julián del Casal e, più contemporaneamente, le voci della Nueva Trova, utilizzano la scrittura per celebrare il patrimonio culturale, la natura e la vita quotidiana cubana. Le loro opere connettono i cubani alle loro radici e alla loro storia condivisa, rafforzando così il loro senso di appartenenza. Attraverso le loro diverse voci, la poesia continua a essere un riflesso dinamico ed eloquente della complessa realtà cubana, permettendo ai suoi autori e lettori di esplorare la propria identità e il proprio posto nel mondo con profondità e autenticità.

Connessione, incontro, liberazione.

04.10.2024 – La scrittura come linguaggio espressivo dell’integrità della persona: uno strumento di connessione, incontro e liberazione.

La scrittura trascende la sua funzione meramente comunicativa; è uno strumento potente per connettere e liberare le emozioni e i pensieri più profondi di una persona. Scrivendo le idee su carta, le persone non solo documentano la propria realtà, ma esplorano anche la propria identità, i propri sentimenti e le proprie esperienze, che sono fondamentali per lo sviluppo personale.

Lo spazio VUOTO

29.06.2024 – Lo spazio vuoto all’interno delle relazioni


La vita è un’esperienza integrale che abbraccia sia la ragione che i sensi, essendo questi ultimi essenziali per connetterci con ciò che significa vivere. La ricerca della felicità ci porta a interrogarci sulla vita e i suoi misteri. Questo mistero, quando si perde o si affronta il controllo, può risultare in idolatria, dove la sicurezza diventa una trappola che limita la nostra libertà e autenticità.

Da ATTRICE a imprenditrice

12.06.2024 – La dinamica di trovare un nuovo equilibrio


La ricerca e la meditazione sono processi che promuovono la creatività e danno luogo a opere che sintetizzano esperienze vissute. Queste creazioni non riflettono solo la mia visione, ma anche l’interazione con gli altri, dove si valorizza ogni momento. Il pubblico gioca un ruolo essenziale, poiché la sua esperienza contribuisce a plasmare le opere. Condividendole, si aprono nuove prospettive che arricchiscono sia il processo creativo sia l’impatto dell’opera.

Il mistero visibile: LA BELLEZZA

29.05.2024 – Vita, Arte e Esperienza


L’arte gioca un ruolo cruciale nel “dare visibilità all’invisibile”, comunicando esperienze profonde e facilitando connessioni emotive. La bellezza nasce dalla relazione con il mondo e con gli altri, creando un senso di appartenenza e unità che trascende il superficiale.

Uno spazio di FRATERNITÀ

22.05.2024 – Visione e missione dell’Istituto E.E.P.F.V.


Il principio di fraternità è la chiave che muove i contenuti, all’interno della dinamica del progetto DAB, il processo che si sviluppa nella propria metodologia. Dalla mia esperienza, comprendiamo sempre di più che la fraternità deve essere compresa e costruita insieme. Per questo è importante aprire spazi che permettano esperienze diverse.

Tardi ti amai, BELLEZZA tanto antica e tanto nuova, tardi ti amai!

15.05.2024 – Dalla prospettiva filosofica e spirituale di Sant’Agostino.


Agostino descrive la bellezza come “tanto antica e tanto nuova”. Questa paradosso sottolinea l’eternità di Dio e la Sua verità, che esiste fin dall’inizio. Allo stesso tempo, quando si incontra con Lui, tutto si rinnova. In questo modo, la bellezza divina è una costante nella storia umana, ma ogni incontro personale con Dio porta un’esperienza fresca e trasformante. Questo aspetto duale è chiave nella filosofia agostiniana, che sostiene che la verità è immutabile, mentre la nostra comprensione di essa può variare nel tempo. In questa celebre frase, Sant’Agostino incapsula un’esperienza universale di ricerca, desiderio e trasformazione. La riflessione sull’amore, il tempo e la bellezza divina invita tutti a esplorare il proprio rapporto con il sacro, riconoscendo che, sebbene la ricerca possa essere arrivata tardi, l’opportunità di sperimentare e amare l’eterno è sempre a portata di mano. Questo messaggio continua a risuonare profondamente, invitando alla contemplazione e alla crescita spirituale in ogni persona.

EQUILIBRIO

08.05.2024 – Cosa considero importante per poter trovare un nuovo equilibrio quando è necessario?

Un’esperienza in cui trovare continuamente un nuovo equilibrio richiede: osservazione, ascolto, intelligenza, sacrificio, volontà, dedizione, impegno. È una dinamica che mi chiede continuamente di tornare dentro me stesso e di andare verso gli altri. È un processo di unificazione esistenziale tra la PAROLA e la VITA, tra il DIRE e l’AGIRE, un continuo nuovo equilibrio che bisogna trovare nella follia della vita.

IO e il TU

16.03.2023 – Introduzione sulla relazione e la reciprocità in Martin Buber.
“Tutta la vera vita è incontro; questa frase mi rimarrà impressa per sempre, dopo averla vista comincio a sperimentarla e a vedere che è vera ed è sempre vera in ogni modo e in ogni circostanza, Tutta la vera vita è incontro”. Alexander Barrero Vaillant

IDENTITÀ, LIBERTÀ

30.03.2023 – Come si vede l’altro, come limite o come complemento?
La questione dell’identità.
L’alterità a partire dall’identità dell’io in Pau Ricoeur. Per parlare di identità, è necessario partire dal processo di identificazione o individuazione, cioè quella capacità in base alla quale si può indicare qualcosa all’interno di una particolare gamma di cose dello stesso tipo. Seguendo questo processo, la persona sarebbe un particolare all’interno del resto dei corpi fisici esistenti. A questo livello la persona non si identifica, è semplicemente una “cosa” in relazione agli altri. È necessario che emerga il potere di autodesignarsi perché il concetto di persona passi dall’essere una cosa di un unico tipo a un se stesso.

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